How To Get Away With Murder 04×12 Pagelle – Ask Him About Stella

Buonasera buonasera buonasera Annalisi Anonimi del mio cuor! Sono tornata da un lungo e sfiancante periodo di esami e sono decisa a non lasciarvi andare più! Ritorno tra i tasti arrugginiti del blog con le pagelle dell’ultimo episodio andato in onda, il dodicesimo di questa quarta stagione, consapevole di aver abbandonato questa barca molto tempo fa e sperando di ritrovarvi tutti ad accogliermi. Ask Him About Stella segna l’inizio di una pausa che ci porterà fino a Marzo, quando HTGAWM tornerà con il crossover con Scandal. Pronti? Via.

Vi dirò la verità, ultimamente sollevo gli occhi al cielo più volte di quante credo sia umanamente possibile e tutto perché non sto più dietro a nulla di quello che vogliono mostrare. Ricapitoliamo un attimo le storyline aperte: l’omicidio di Wes senza colpevole, la vita segreta del padre di Laurel, il figlio rapito di Laurel, Simon in coma, la storia di Tegan che ora è sparita, la class action di AK, Dominick, tutti i rapporti incasinati di AK con *inserire nome personaggio*, Isaac Roa e sua figlia e sicuro sto scordando qualcosa. Ecco che io non ci capisco più un accidente e non so cosa vogliono arrivare a mostrarci. Sto seriamente rimpiangendo quando ad ogni première moriva qualcuno e dovevamo “solo” indovinare il colpevole.

  • Annalise Keating: 10

Sempre e comunque perché lei perde, vince, però ci prova, ci prova sempre e va sempre a fondo. Inoltre, sono dannatamente fiera di lei e del fatto che non si stia buttando a capofitto nella vodka, come potrebbe fare in qualsiasi momento.

  • Isaac Roa: 3

Gente, ma ci rendiamo conto che lui qua si sta prendendo tutto il focus degli episodi? Che c’è più mistero avvolto su di lui che sul caso della stagione? Ma chi sei? Ma chi ti vuole? Ma levati va. Va a finire che questo da terapista di Annalise diventa suo paziente perché AK c’ha la sindrome della crocerossina e na calamita per gli sfigati e ora s’accolla pure questo. Imbarazzante il discorso sulla cocaina alla tavola calda, come se parlassero di fiori di campo. Allucinante come continui a mentire in faccia ad Annalise pur capendo quanto male fa a tenerla all’oscuro e la confessione finale è assurdamente patetica. Inscenare il suicidio della figlia spinto dalla vergogna. I minuti finali sono un pugno negli occhi. Fatemi un favore, vi prego, bannatelo.

  • Il tizio collega di Bonnie: 10

In realtà il voto è palesemente una provocazione, ma quanto fa ridere quel tizio? La sua decisione di incolpare Roa di istigazione al suicidio confessa essere stata tutta una ripicca di fronte al comportamento di Bonnie, e anche se noi sappiamo che ha ragione ad agire così, la situazione prende una piega talmente trash che è impossibile non farsi due risate di pancia. Ciao mitico.

  • Bonnie Winterbottom: 7

Non darò un voto, non commenterò a lungo, vorrei solo esprimere la mia opinione in questo modo: e mo so cazzi. Se Bonnie arriva a fine stagione viva, non so, c’è da farle una festa gigante.

*

A fine episodio, però, neppure l’entrata in scena di Olivia Pope è riuscita a risollevare i miei dubbi a riguardo di una intera stagione che è veramente spenta e confusa. Questo episodio, infatti, con la storyline sul padre di Nate, sembra solo un escamotage per introdurre un crossover molto difficile da mettere in piedi. C’è troppa roba al fuoco, non si vede una linea sensata a guidare tutto e non siamo più gli spettatori che mettono insieme i piccoli pezzi del puzzle, ma siamo solo spettatori inermi davanti allo svolgersi di eventi che però non ci prendono più alla gola come una volta.

Qualsiasi cosa cattiva io scriva, qualsiasi sia il livello di esasperazione mi facciano raggiungere, riescono comunque a commuovermi, e questa volta è bastato vedere Annalise sorridere davanti alla foto di Laurel e Cristopher. Davanti ad un bambino, senza che sentisse il bisogno di parlare a Sam.

Per questa settimana è tutto, alla prossima! Fatemi sapere le vostre impressioni qui sotto nei commenti, su Facebook o Twitter, vi leggerò con gioia.

Un grazie a Telesimo per la collaborazione e la pazienza.

G.

#HTGAWM