Pretty Little Liar 06×18 Recensione

Ben ritrovati miei prodi! Inizierei con un apPL(L)auso a me stessa medesima, perché incredibilmente scrivo e pubblico questa recensione già di giovedì… dopo i ritardi spaventosi degli scorsi episodi, direi che ho recuperato alla grande! Visto che il tema “Film e Oscar” sembra essere piaciuto, ripropongo volentieri questa formula anche questa settimana. Ladies and gentlemen… che lo sclero abbia inizio!

Partiamo questa settimana parlando dei nostri cattivoni… Ebbene sì, pare ormai essere chiaro che gli antagonisti delle nostre bugiardelle siano due persone ben distinte: da una parte abbiamo l’assassino di Cece, ben intenzionato a tenere nascoste le proprie tracce; dall’altra la nuova cattivissima –A, che invece farebbe di tutto pur di scoprire l’identità del primo. Insomma, due individui assolutamente agli antipodi ma, non si sa perché, le liars finiscono in mezzo allo scontro armato! Adesso il tempo stringe: -A, infatti, lascia degli inquietanti bigliettini al matrimonio di Ella e Byron, intimando alle ragazze di fare il nome dell’assassino entro i due giorni prima delle elezioni… altrimenti saranno guai.
#VperVendetta

Aria: continuano le giornate movimentate per la Montgomery e, probabilmente, rimpiange amaramente le serate spese in passato sul divano assieme ad Ezra, ingozzandosi di dolci e guardando film in bianco e nero. A oggi, la giovane per ogni notizia positiva riceve due botte di sfiga nera. Da una parte assistiamo alla gioia per la grande idea di Ezra, che si sarà chiesto: “Il libro lo scrivo io? O lo scrive Aria? Ma sai cosa, scriviamo insieme!”. Chiede così all’editrice di poter scrivere con Aria come coautrice e la proposta viene accolta. Urrà! La gioia però dura poco, perché la detective Tanner bussa alla porta di casa Montgomery, chiedendo una visita della liar alla centrale: un testimone, infatti, avrebbe identificato l’autore della telefonata a Cece dal ristorante Due Corvi come una “brunetta attraente con un portachiavi con un dado rosa” e la giovane corrisponde alla descrizione. Tuttavia, dopo aver accusato Sarah Harvey di essere la vera responsabile di tutte le disgrazie dell’universo, Aria viene lasciata libera di andarsene.
Spera così di svagarsi un po’ alla festa di fidanzamento di Hanna e invece no! –A manomette il tablet di controllo della “smart house” di Lucas, che impazzisce durante il party: vola tutto, partono l’allarme e la musica a palla, salta la luce e, dulcis in fundo, Aria prende letteralmente fuoco, finendo al pronto soccorso. Mi sa che non era la sua migliore giornata…
#FuocoCamminaConMe

Emily: dopo aver passato due puntate ossessionata da Sarah Harvey, cambia il suo obiettivo. Adesso il dito è puntato su Melissa Hastings, rea di aver preso un SUV tamarrissimo per inseguirla furiosamente nel buio ed essersi impossessata dell’arma del delitto da lei commesso, ovvero l’omicidio di Cece. Presa da questa brillante teoria si presenta quindi in un’officina/autonoleggio loschissimo, dove trova Gianna Nannini ad accoglierla. In cambio ottiene solo brutte occhiatacce e la notizia che no, non è Melissa ad aver usato il SUV. Chiunque abbia preso la macchina, comunque, si è premurato di lasciare una lauta ricompensa alla Nannini… Infine, con una vista degna di Occhio di Falco, vede il portachiavi kitsch in mano a Mona e la costringe a un rendez-vous di cui tuttora ignoriamo le sorti.
Consentitemi l’hashtag televisivo e non cinematografico: #PimpMyRide

Hanna: probabilmente in pieno ciclo e con una voglia di sposarsi che rasenta l’infinito e oltre, la nostra bionda preferita fondamentalmente passa tutta la puntata a litigare con la mamma. Milf Marin è infatti rea di aver offerto un tetto al (di nuovo) vagabondo Caleb, con la chiara intenzione di bombarselo. Ok, questo non è stato esplicitato, ma insomma… lo abbiamo pensato tutti! Anche Hanna probabilmente, infatti non prende bene la notizia. Accusa mammà di non aver mai provato a conoscere Jordan e pianta il muso alla sua festa, salvo poi rendersi conto che in realtà nessuno sa una beata mazza di ‘sto Jordan perché è lei che non lo ha mai incluso nella sua vita… Hanna, sicura sicura di volerlo sposare?
#TheWeddingParty

Spencer: questa settimana la ragazza si trova a fare i conti col passato. Grazie allo “Scandalo Yvonne” scopriamo infatti che ai tempi del college gli Spoby hanno dovuto affrontare il rischio (poi scongiurato) di una gravidanza indesiderata, che ha probabilmente segnato l’inizio della fine della loro relazione: mentre Toby era pronto a un futuro insieme, difficile certo, ma reso più gioioso dall’arrivo di un figlio, Spencer era invece decisa a non tenere l’eventuale bimbo, perché ancora incerta sulla direzione da dare alla propria vita. Questi ricordi la affliggono anche nel presente, dove tra l’altro si trova ad assistere all’ex fidanzato (Toby) che dà un pugno all’attuale fidanzato (Caleb), reo della divulgazione della notizia. Solo in seguito Spence dirà a Toby che, in realtà, Yvonne è purtroppo finita nella guerra diella nuova –A.
Le sorprese non sono però finite perché il redivivo papà Peter decide di spiattellare che Melissa se ne è già bella che tornata a Londra non perché colpevole di aver ucciso Cece, ma perché spaventata: la ragazza sarebbe infatti stata ricattata in passato e ha paura di tutto ciò che ancora potrebbe accadere. Mai tranquilli in casa Hastings.
#IlMaiNato

Mona: dove c’è Mona, c’è il caos. Accusata da Spencer di essere in realtà la responsabile dello scandalo Yvonne, le risponde picche facendole un cazziatone epico. In seguito si presenta, non invitata, alla festa di Hanna, portandole pure un dolcissimo regalo che quasi mi ha commosso. Infine sembra essere proprio lei ad avere telefonato a Cece la notte dell’omicidio.
#TheQueen

Miglior attore protagonista: Toby, che passa da cucciolo ferito a boxeur professionista a cucciolo ferito nuovamente.
Migliore attrice protagonista: Mona, semplicemente divina.
Miglior attore non protagonista: Peter Hastings, due scene e mille scoop.
Miglior attrice non protagonista: Ashley Marin, che vuole bombarsi Caleb.

Alla prossima puntata! Per altre immagini come questa, passate da Anche mia nonna è nell’A team
I’m still here bitches… and I know everything.
-V.

#PrettyLittleLiars #PLL