GliScleri consiglia: The Bold Type di FreeForm

C’è qualcosa di magico nel tornare a scrivere un articolo dopo mesi di inattività. Sarò ancora in grado di risultare simpatica? Saprò convincervi a guardare questa serie tv che mi ha colpita? Riuscirò a farlo senza risultare pedante? E’ quasi comico che oggi io voglia presentarvi The Bold Type, il nuovo teen drama di FreeForm. Comico perché in questa serie tv vengono presentate le vite e i drammi (immancabili) di tre amiche e colleghe ventenni, e queste domande loro se le fanno tutti i giorni.

The Bold Type l’ho divorato stanotte, guardando un episodio dopo l’altro, fino ad essere in pari con i 4 andati in onda finora (voi direte, facile, sono solo quattro. Avete ragione) e ora sono qua che cerco di convincervi a dargli una possibilità perché è simpatico, frizzante, coinvolgente, divertente, fresco, giovanile. Ok ora mi fermo e ve lo presento.

Trama

The Bold Type è un drama creato da FreeForm e ispirato alla vita di Joanna Coles, ex capo editor di Cosmopolitan.

La serie segue le vicende di tre ragazze, Jane, Kat e Sutton, amiche e colleghe, tutte impiegate nella redazione dello Scarlet, un magazine di moda giovane e accattivante. Le vicende delle ragazze ruotano attorno alla loro ambizione, ai loro sogni, alle relazioni. Ogni giorno vengono messe davanti alla dura prova dell’essere all’altezza, con la necessità di rimanere genuine e coerenti, mentre il mondo del lavoro e le persone attorno a loro le pone davanti a sfide che spesso le portano a cambiare opinione e a scoprire qualcosa in più sulle loro personalità. La serie racconta delle loro avventure newyorkesi mentre loro imparano a trovare il loro posto nel mondo.

Perché ci piace

The Bold Type cattura subito dal titolo. Il gioco di parole è piuttosto semplice, ma è efficace: bold in inglese significa audace, ardito, ma sta anche ad indicare il “grassetto” dei caratteri tipografici. Le protagoniste sono il prototipo della ragazza coraggiosa e sfrontata, come ogni buon millennial che si rispetti, ma sono anche delle giornaliste in carriera.

The Bold Type ricorda un po’ il Diavolo Veste Prada e Ugly Betty per via del contesto, dei colori glossy e della frizzantezza delle interazioni, ma riesce a parlare ai cuori ambiziosi delle telespettatrici perché ogni avventura che le protagoniste vivono porta ad un insegnamento per loro, raggiunto più o meno con facilità.

La serie è allegramente femminista: si impegna nel creare rapporti sani e positivi tra donne, senza rivalità, senza pugnalate alle spalle. Jane, Kat e Sutton si sostengono incondizionatamente, senza giudizi o preconcetti, i loro rapporti con Jaqueline (il capo della rivista) sono distesi e di grande fiducia, mostrando che anche una donna forte e sistemata come lei può essere capace di spronare positivamente le sue sottoposte senza umiliarle e schiavizzarle (Miranda Priestley si sta pugnalando con una Jimmy Choo).

Affronta temi delicati come il cyber bullismo e le minacce virtuali, la paura che deriva dall’essere il target di tali molestie e la positività della risposta intelligente, piuttosto che l’insulto libero ad ogni troll presente sul web.

Affronta la sessualità in maniera serena, ma seria. Dalla relazione di Sutton con un uomo più grande e suo superiore al giornale, alla scoperta di un legame romantico che va oltre la pulsione fisica di Kat per un’altra donna, passando per il mai avvenuto raggiungimento del piacere di Jane, ogni cosa viene presentata senza morbosità, senza giudizi paternalistici. Si parla liberamente di masturbazione, sex toys, porno e lo si fa nella maniera più positiva possibile. Sutton dice chiaramente che può scopare chi vuole, Kat deve capire cosa significa essere attratta dallo stesso sesso quando per tutta la vita si è definita etero e Jane impara che per raggiungere il Big O. deve lasciarsi andare, ma che non è la sola a non aver mai provato tale montagna russa.

La serie affronta anche la discriminazione razziale, la persecuzione religiosa e la ricerca della libertà attraverso la storia di Adena, personaggio che viene presentato nel pilot. Adena è una giovane artista musulmana omosessuale. La sua storia è di persecuzione in terra natia per via delle sue preferenze sessuali e negli Stati Uniti per via della sua appartenenza religiosa. La presenza di un tale personaggio è una rivoluzione per la televisione, che non aveva ancora spinto l’asticella della rappresentazione così in alto come in questo caso.

Lo show, infine, è ilare e sa di esserlo. E’, prima di tutto, una commedia che affronta le questioni in maniera positiva e strappa sempre un sorriso. E’ diretta e schietta e vi assicuro che è una boccata di aria fresca per chi, come me, non vedeva l’ora di vedere qualcosa di così girl power.

The Bold Type è molto altro, vedere per credere.

La serie va in onda ogni martedì in America ed è trasmessa da FreeForm. Al momento è stata commissionata una stagione di 10 episodi. Nel cast: Katie Stevens, Aisha Dee, Meghann Fahy, Sam Page, Matt Ward e Melora Hardin.

Cosa dire, vi ho convinto? Fatemi sapere le vostre impressioni qui sotto nei commenti, su Facebook o Twitter, vi leggerò con gioia.

Ora andate e binge-watchate!

G.

#TheBoldType