Lucifer 02×12 Recensione – Love Handles

Mi sbagliavo. Avevo torto. Ho preso un granchio. Mettetela come volete, la morale rimarrà sempre la stessa: ho voluto arrogarmi la capacità di predire la storia e ho fallito. Ero convinta, o speranzosa piuttosto, che questo sarebbe stato l’episodio nel quale sarebbe sbocciato l’amore, dopo il bacio nel finale dello scorso. Mi ero fatta il mio bel film a lungo raggio, riponendo tutte le mie speranze di gioia in questa dodicesima puntata, Love Handles, per poi essere pronta a ricevere un treno in faccia la settimana prossima con il vero e proprio winter finale e tutto lo strazio che ne deriverà.

Invece mi trovate straziata con una settimana di anticipo. Perché, benché io sappia e riconosca quanto siano capaci e intelligenti nella writers room, mi sono permessa di abbassare la guardia e lasciare che mi devastassero. Dio mio.

Già da qui dovevo capire che c’era qualcosa fuori posto.

Innanzitutto, partiamo dal caso della settimana. Una serie di omicidi di matricole universitarie innocenti, un gruppo di personaggi famosi ricattati e un dilemma morale enorme e malato.

Cosa fareste voi se doveste scegliere tra la vostra carriera e la vita di un innocente?

E’ la domanda che si trovano a dover affrontare prima un attore, poi una chirurgo di fama quando un pazzo serial killer rapisce i giovani e chiede loro di sfregiarsi e mutilarsi affinché i ragazzi vivano. In caso di rifiuto, la morte arriverà, per ogni ragazzo, in maniera diversa, essendo venuti a contatto con veleni artificiali differenti.

E’ tutto un modo per provare il personale punto di vista. L’omicida, infatti, è un professore caduto in disgrazia dopo aver preso la decisione di salvare il proprio pc invece che il proprio collega da un’auto in fiamme dopo un incidente.

Per lui non c’è altra scelta che quella che ha preso e vuole mettere le persone nella situazione di capire, sulla propria pelle, quello che lui si è trovato a decidere.

Benché per l’assassino si risolva nel peggiore dei modi, l’uomo si taglia la gola messo alle strette da Chloe, questo caso porta la Detective e Lucifer e fare chiarezza sui loro sentimenti e a sistemare il terribile imbarazzo che ha regnato sovrano per tutto l’episodio.

Perché sì si sono baciati, ma ancora non si rendono conto che quello che è successo è vero e non c’è nulla di forzato. Ancora non riescono a credere di essere stati in grado di attrarre l’altro semplicemente essendo loro stessi. Così vediamo Lucifer allontanare le avance di Chloe, la quale ci fa venire i brividi nel tentativo di risultare accattivante per gli occhi del diavolo (anche se, a dire la verità, quando si scioglie la coda nel porticato della confraternita il suo effetto lo fa).

Lei che tenta in ogni modo di flirtare e lui che tentenna, temporeggia, perché per la prima volta nella vita sa che non sarebbe “una botta e via”, perché Chloe per lui ha significato e ci sono in ballo i sentimenti di entrambi.

Insomma, una giornata passata a combattere profondamente contro il loro vero essere li porta a capire che non c’è nient’altro di meglio che le loro personalità insieme e il rispetto che hanno l’una dell’altro.

Quanto può durare la felicità se non il tempo di vedere Lucifer crollare? A questo punto è d’obbligo una standing ovation per Tom Ellis che ancora una volta dimostra di saper trasmettere emozioni vere.

Mamma e Maze infatti si trovano nella scomoda posizione di dover dire a Lucifer la verità su Chloe, sull’intervento di Dio nella sua venuta al mondo, su come fosse tutto già stato pianificato, confermando così il timore principale del diavolo: che i suoi sentimenti per la detective non siano “veri”, non siano veramente frutto del suo libero arbitrio, della sua volontà di innamorarsi. E viceversa perché non è solo lui il pupazzetto preferito di Daddy dearest, ma c’è in ballo anche Chloe.

Ad ogni parola che Charlotte pronunciava si poteva leggere sul volto di Tom il dolore di Lucifer, il suo cuore spezzarsi, la sua convinzione svanire sotto la consapevolezza di non essere altro che un burattino, neppure libero di amare incondizionatamente la donna che vuole.

Cosa altro può accadere? Può succedere che nell’impeto rabbioso del cuore infranto Lucifer raggiunga Chloe, già pronto a pestare fino in fondo i suoi sentimenti incolpandola di sapere già tutto fin dall’inizio e di trovarla ferma davanti allo specchio, ricoperta di sangue.

Sappiamo che il veleno sintetico al quale è venuta in contatto è unico e l’unico in grado di salvarla si è aperto la gola con un pugnale proprio davanti ai suoi occhi.

Poteva andare peggio?

Per questa settimana è tutto, lo strazio finisce qui. Ringraziamo di cuore le nostre affiliate per la serie Lucifer The Fallen, The World of Two Fangirls e Lost in Series.

Ovviamente, fatemi sapere le vostre impressioni e come l’avete presa qui sotto nei commenti, su Facebook o Twitter, vi leggerò con gioia.

A presto,

G.

#Lucifer