Teen Wolf 05×16 Recensione

Premessa: io in persona, -V., chiedo solennemente perdono per il ritardo con cui esce questa recensione. Ciò che ha ritardato le tempistiche è stato il mio contributo a quest’opera, iniziata con amore da G. e mai terminata a causa della sottoscritta, vittima di influenza e giramenti vari di palle. Noi non abbiamo ancora guardato la nuovissima 05×17, ma se qualcuno è nelle stesse nostre condizioni e ha ancora voglia di leggere questa nell’attesa è il benvenuto!

Verrà il giorno in cui io inizierò una recensione di TeenWolf sapendo esattamente dove andrò a parare, ma non è questo il giorno. Anche se sinceramente, ho trovato la puntata meno peggio del solito.
E meno male! Il web l’ha votata una delle migliori puntate di sempre praticamente…
Il nostro mitico pack è riuscito a portare a termine la missione e ha salvato Lydia! Alcune delle nostre domande hanno trovato risposta e finalmente sembra che la serie stia pian piano arrivando ad un punto di svolta risolutiva. Grazie grande demone celeste per la tua infinita magnanimità! Squillino le trombe a festa!
Tema centrale dell’episodio, la cooperazione. Infatti in tutte le storyline affrontate siamo messi davanti all’alleanza tra i due gruppi di personaggi principali: il branco di Scott e il branco di Theo. Sono entrambi sigillati all’interno di Eichen House e in qualche modo devono uscire e hanno uno scopo: hanno in comune l’interesse per Lydia e il suo salvataggio – anche se per motivi diversi – ed entrambi si impegnano perché la missione si compia. La banshee è ancora nelle malefiche mani di Valack che pare non aver pietà per le condizioni della ragazza e vuole sfruttarne l’enorme potere anche a costo di ucciderla.
In questa puntata tutti partecipano e sono presenti, nessuno escluso.
Da una parte abbiamo Scott e Liam, che cercano di scoprire dalla nostra vecchia conoscenza Meredith come superare la polvere di sorbo per salvare Lydia. Mentre il valente Liam usa la sua forza fisica per mettere KO tutti gli addetti del manicomio, prendendo sempre più sul serio il suo ruolo di Beta fedele (l’omicidio del suo Alpha è stato un piccolo incidente di percorso, suvvia), Scott pianta i suoi artigli nel collo di Meredith. Scoprono quindi che l’unico essere sovrannaturale in grado di superare la barriera è il segugio infernale. Viene quindi chiamato in causa Parrish che, incendiato con un accendino, brucia il muro di sorbo e soffoca appena in tempo l’urlo mortale di Lydia, che avrebbe ucciso Stiles e probabilmente anche qualcun altro.
Il citato Stiles si ritrova invece a collaborare con il più insospettabile degli alleati: Theo. Certo, i suoi fini sono molto meno nobili di quelli del nostro pack, tuttavia mette a disposizione il suo olfatto e il suo udito per cercare la banche. Poi beh, è stato più utile il nostro “semplice” umano, ma alla fine lo scopo è stato raggiunto e Lydia trovata e tratta in salvo. Dobbiamo dire che questo improbabile duo, che si odia e non tenta nemmeno di nasconderlo, a noi piace molto: le loro interazioni sono divertenti, ma non mancano di dialoghi più profondi e speriamo di vederli di nuovo insieme. Per noi è un pollice su!
Anche Malia e una delle chimere di Theo si ritrovano a collaborare: Kira e Cory sono infatti KO e i due giovani decidono di aiutare ognuno il compagno dell’altro, grazie ai loro poteri. Nonostante la diffidenza, entrambi salvano gli amici.
Indispensabili nella collaborazione esterna anche il sempre simpatico Mason e Hayden, grazie alla quale una bella macchina è stata salvata dalla distruzione contro un muro. La dimostrazione che l’unione – di umani, chimere, licantropi, segugi infernali e compagnia bella – fa la forza, anche se a unirsi sono due branchi rivali. Unica nota stonata, l’antipatico kanima Tracy, che decide di non collaborare a tutto ciò e fare di testa sua: ovviamente viene rimessa al suo posto, la pivella.
Le migliori notizie per quel che riguarda la risoluzione dei misteri ci arrivano dal fronte dello psicomedico Valack, che rivela a Lydia che la bestia è un adolescente che potrebbe essere addirittura uno dei suoi amici: essa è l’unica chimera di successo. Aspettiamo solo di scoprire finalmente chi sia sta benedetta chimera di successo, anche se noi un’idea ce la siamo fatta… G. non fa nomi, mentre –V. fa il nome di Danny, desaparecido da un bel po’ e che, anni or sono, pare avesse subito un intervento chirurgico. Sarà lui?
Comunque lo psicomedico possiamo ben salutarlo. Infatti a furia di trapanare il cranio della povera banshee ne ha liberato l’immenso potere e ne è rimasto vittima. Insieme a me, che sono facilmente impressionabile e mi sono presa un accidente quando ha calato la maschera, svelando il cranio spappolato.

Momenti random degni di nota:
– La signora Martin o meglio #badassmom. È una potenza con i manganelli elettrificati.
– Le frasi al vetriolo che Stiles lancia a Theo. Noi siamo con te sempre e comunque.
– La bollente scena dei Puppy. Allora capiamoci: o vengo avvertita e quindi preparo i ventilatori o ci rimango secca. Quei due hanno una quantità di ormoni spaventosi e insieme fanno faville. Tra l’altro sono gli unici che ormai concludono qualcosa in questa serie tv. Ma meglio loro che Scott e Kira a mio parere ahah
– La quantità adorabile di scene Stydia. Personalmente ritengo che Stiles sia uno dei personaggi telefilmici omnishippabili, per cui che si tratti di Lydia, Malia, Derek o la lavandaia dietro l’angolo, poco importa. Ma perlomeno dategli una ragazza fissa poverino, che noi lo shippiamo con tutte, ma in sostanza lui, in mano, non ne ha nessuna.
– Il geniale gioco di parole del titolo dell’episodio: Lie Ability. Sia che si tratti di un peso o che sia la capacità di mentire, questo gioco di parole ci è piaciuto molto.

Chissà cosa possiamo aspettarci dalla prossima puntata, speriamo di rimanere su questa onda di spiegazioni inaspettate e vediamo cosa accadrà ai nostri cucciolotti preferiti!

Roar
-V. & G.
#TeenWolf