COSA ABBIAMO VISTO? Rispondetemi voi perché io ieri pomeriggio ho inviato una cosa come dodici sms a -V. in cui riuscivo solo ad articolare la parola “boh” in modi diversi e non è neanche una parola vera e propria.
Ve lo dico in apertura di pagella: io non ho commenti sensati, non so cosa scrivere, non ho teorie e non so neppure assegnare colpe. Non saprò assegnare i voti e quindi vi chiederete cosa sto qua a fare? Nulla come sempre, ma almeno esorcizzo questo episodio.
Voglio servirmi della amata signora Fletcher per presentarvi questo nono episodio intitolato:
Esatto perché dopo settimane di attesa e un agghiacciante totomorto (che mi dispiace aver abbandonato) siamo arrivati a scoprire chi si trova under the sheet e scusate il francesismo, ma ora ci pare che tutti siano in una marea di shit, fino al collo proprio.
Ci avevano lasciato con Frank alla roulette russa, i ragazzi più o meno tutti in luoghi precisi e Wes in commissariato ad incastrare AK in maniera inspiegabile. Sapete una cosa? Ci hanno trollato tutti alla grandissima. Perché Wes se ne va senza testimoniare, Frank non si uccide, Nate lascia la Atwood, i ragazzi sono tutti vivi ed esplode una bomba in casa AK. C’è un morto, sempre lo stesso dalla première.
Se siete qui vuol dire che avete visto l’episodio e sapete chi c’era sotto al lenzuolo. Ora, io ho sempre sostenuto la totale inutilità di Wes, l’ho sempre visto come quello più marginale e non potevo sbagliarmi più di così. Ora che lo hanno ucciso, che hanno deciso di ammazzare uno dei personaggi principali, il figlioccio spirituale di AK, non ho idea della piega che prenderà la serie.
Mi servo di questa pagella per mandare un saluto al personaggio più sfortunato di HTGAWM. Lui che ha visto la madre ammazzarsi, non ha mai potuto conoscere suo padre, è vissuto in condizione disagiate fin da bambino, ha perso la ragazza amata, ammazzata dalle stesse persone con le quali collabora ogni giorno, è stato manipolato in continuazione, ha assistito all’omicidio a sangue freddo del padre biologico e ammazzato lui stesso un uomo. Tutto questo, in aggiunta al suo essere un personaggio di colore che trova la morte appena sembra che nella vita gli stiano girando bene le cose (Laurel poteva rivelarsi la sua compagna fortunata) è il solito cliché da serie tv, perché se sei nero e/o gay muori presto e facilmente. Le cose ora si complicano, non so neppure cosa aspettarmi…
Ciao Waitlist
Personaggi da bocciare: la Atwood, Nate, Oliver.
Questa settimana me la cavo così, listando i personaggi che ho trovato più odiosi, a partire da LEI. Il nuovo DA non fa nulla di male in realtà, fa il suo lavoro e investiga. Solo che investiga su AK e se sapesse metà delle cose che sappiamo noi avrebbe da scrivere verbali fino all’alba dei tempi. Lo fa in maniera così antipatica che spero che possa fare la fine della Sinclair, just saying…
Nate è un personaggio che per me ha già dato. Ogni volta che apre bocca mi provoca un tale tedio che skipperei volentieri la scena, così da evitare gli insulti biechi che riserva ad Annalise e ogni cosa inutile che il suo cervello può formulare. Ho nei suoi confronti un tale astio che sì, quando l’ho visto in piedi nella sala delle autopsie, ho tirato una maledizione. Volevo lui sotto il lenzuolo, lo ammetto.
Oliver (e la sua storia con Connor) è arrivato alla frutta. Ditemi quello che volete, ma ad un certo punto ho smesso pure di shipparli. Se deve rimanere in scena solo per la sua capacità di hackerare l’inhackerabile basta saperlo e me ne faccio una ragione.
Personaggi rimandati a gennaio: Bonnie, Connor.
Bonnie mi inquieta con la sua freddezza calcolatrice, nel suo essere così calma. Passa dal dire a Frank che lui la ama, che deve rimanere vivo per lei a guardare in faccia Annalise e ammettere che non c’è nulla di vero in tutto ciò che ha ammesso. La bacia anche e io ho raggiunto livelli inesplorati di WTF.
Connor è nei rimandati perché, al momento, è quello più vicino ad essere il colpevole dell’incendio, della soffiata anonima e della morte di Wes. Non lo colloco temporalmente in un luogo esatto tra la botta e via con Thomas e l’arrivo in ospedale, quindi non ha un alibi (?). Inoltre spesso e volentieri ultimamente ha espresso la volontà di fare fuori Lista di Attesa. Se non fosse per tutto quello che gli levita sulla testa, lo avrei bocciato in tronco.
Cose confuse:
- Questo:
- La backstory di Michaela: sono realmente curiosa di sapere di più sulla famiglia e l’infanzia della Pratt. Un grazie ad Asher perché ne vuole sapere tanto e più di me.
Io per questa settimana concludo i miei deliri così. Sono sinceramente spiazzata e amareggiata dalla piega che hanno preso le cose, non so proprio come potranno giustificare un tale atto.
In attesa del 19 gennaio vi invito a continuare a seguirci su Facebook e Twitter mentre cerchiamo di elaborare il lutto.
A presto,
G.
#HTGAWM