I Medici – Masters of Florence 01×07/08 Recensione

Ben ritrovati Messeri e Madame per questo ultimo appuntamento con i nostri amati Medici!

La situazione è gravissima e disperata qua in casa Sclerate, poiché non riusciamo a superare l’idea di non vedere più la bellissima Firenze, gli occhi di Madden, la Cupola autoportante, i riccioli di Madden, un’appassionante saga storica, il fisico di Madden… abbiamo forse detto Madden? Ops… Comunque sia, abbiamo amato queste 4 serate, in cui Rai 1 è riuscita finalmente a sconfiggere i suoi tabù e a presentare un prodotto di qualità. A chi critica la serie vedendola troppo spettacolare e poco fedele alla storia, vogliamo ricordare che l’intento dichiarato dalla produzione è quello di ispirarsi a personaggi e fatti reali, non confezionare un documentario o una serie storica. Del resto diciamocelo, se ha avuto tanto successo e richiamato tanti giovani di fronte alla televisione è proprio grazie a un’impostazione molto più americanizzata e vicina ai telefilm che i ragazzi seguono. Just saying.

Forti dell’annuncio del rinnovo per una seconda stagione, non resta che tuffarci un’ultima volta nel profondo del blu degli occhi suoi blu e iniziare questa recensione!

TRAMA

Dopo il brutale omicidio degli Albizzi, Firenze e la Signoria intera sono scossi. Lo stesso Cosimo è vittima di terribili sensi di colpa e il suo comportarsi in maniera losca e ambigua, tra frasi non dette e frasi sottintese, fa sì che non ci voglia molto prima che i sospetti ricadano su di lui: in maniera non troppo velata, il banchiere si ritrova accusato di aver ordito l’imboscata e odiato da tutti. Compreso il Papa, ospite dei Medici, preferisce tornare nelle rivolte di Roma piuttosto che restare nella loro casa. Nel frattempo è necessario eleggere una nuova figura in Signoria al posto di Rinaldo e Cosimo decide di candidare un umile commerciante d’olio, alla facciazza del figlio Piero che scalpita per fare la sua parte. L’elezione va a buon fine, ma la cosa non va giù ad Andrea Pazzi, che capiamo immediatamente essere il nuovo cattivo. Se il rancore di Albizzi era in realtà frutto di dolore, Pazzi si rivela invece un uomo genuinamente subdolo, un banchiere meschino e spietato, pronto a girare le spalle a chiunque. Pazzi – si scoprirà in seguito – ucciderà il povero mercante d’olio, così da prenderne il posto in Signoria come bramava. Parallelamente, un’altra bomba viene sganciata in casa Medici: Marco Bello racconta a Cosimo le sue scoperte sul pugnale che ha ucciso il padre, arrivando ad accusare Lorenzo come assassino. Se Cosimo non lascia nemmeno il beneficio del dubbio al fratello, ordinando immediatamente di imprigionarlo, Lucrezia lo difende a spada tratta. Anche il contabile Ugo cerca di scagionarlo, raccontando la storia di Rosa: alla donna, tanto amata da Lorenzo, erano stati offerti soldi da Giovanni perché si allontanasse (proprio come Bianca), ma questa aveva rifiutato perché incinta, perciò era stata portata in un luogo apposito dove però era tristemente morta di parto insieme al bambino. Intanto Lorenzo rivolta le accuse, indicando come responsabile dell’omicidio del padre proprio Marco Bello, contro il quale vengono in seguito trovate anche delle (finte) prove a carico. Alla fine di una scena decisamente teatrale in cui tutti accusano tutti e tutti giurano fedeltà, a Marco Bello viene risparmiata la vita e decide di andarsene.

 Nel frattempo, Pazzi ha convinto il Papa a rimuovere i Medici dal loro ruolo di banchieri papali, prendendo il loro posto. Cosimo tuttavia non si fa mettere facilmente in un angolo e guadagna tempo con Pazzi, così da preparare la sua contromossa. Facendosi aiutare da un convincentissimo Piero in Signoria, propone l’introduzione di una nuova tassa, imposta però solamente ai banchieri – quindi anche a un contrariatissimo Pazzi -, con la quale finanziare l’esercito del Vescovo Vitelleschi, che può così marciare su Roma e far reinsediare il Papa. Il piano non solo funziona, ma sconsente di smascherare la combutta di Pazzi col Duca di Milano e la sua responsabilità nella morte del mercante d’olio. In queste manovre concitate, purtroppo, anche Lorenzo aveva seguito delle piste e aveva trovato il mercenario infame reclutato da Pazzi e, abbassando la guardia, viene colpito a morte alle spalle. A malincuore salutiamo quindi un grande personaggio. Nel frattempo, in casa Medici, Contessina scopre con rabbia che Maddalena è incinta di Cosimo: nonostante un iniziale paura delle conseguenze di ciò sul marito e contrariamente a Lucrezia che le consiglia di vendere quanto prima la schiava, la donna dà come sempre prova della sua eleganza e della sua forza d’animo, proponendo a Cosimo di crescere insieme il figlio bastardo, come un legittimo erede. Infine, come nel Cluedo, scopriamo anche il famoso assassino di Giovanni de’ Medici: il colpevole mai ipotizzato è il fedele Ugo. L’uomo si era accorto dell’avidità e dell’insensibilità del banchiere, soprattutto in seguito alla vicenda di Rosa, decidendo così di realizzare quella che lui riteneva una sorta di giustizia. La stagione termina infine nel giorno dell’Epifania, in cui vediamo – con lo sfondo della cupola incompleta – l’intera famiglia Medici sfilare per la cerimonia dei re Magi e riceviamo la notizia che Lucrezia porta in grembo niente di meno che Lorenzo il Magnifico.

 MOMENTI TOP:

  • La performance di Piero in Signoria: finalmente il pulcino ha spiccato il volo e noi ci sentiamo mamme orgogliose.
  • La notizia della gravidanza di Lucrezia: brace yourself, Il Magnifico is coming.
  • Contessina che mette al suo posto Maddalena parte 2:  la De Bardi aveva già cominciato la scorsa settimana a far capire alla nuova arrivata chi fosse la donna alfa della casa e per rimarcare il concetto le ha ricordato che c’è un luogo a Genova in cui potrebbe trovare comoda ospitalità in caso di sgarro… Occhio…
  • L’ultima inquadratura sulla Cupola: bella come solo lei, la guest star più amata torna a fare ciao nel finale e ci aspetta direttamente nella prossima stagione.
  • Marcobello senza maglia che fa cose: sì, lo sappiamo che in realtà si chiama Marco Bello, ma avete fatto caso che nessuno lo chiama mai Marco? O Bello? Solo Marcobello tutto attaccato.

MOMENTI FLOP:

  • La notizia della gravidanza di Maddalena: dopo una pagnotta in forno da YAY, ecco la pagnotta da NAY… Cosimo, pur durando 32 secondi netti, è riuscito ad ingravidare la schiava. Ora speriamo solo che pure Contessina sia in attesa e festeggiamo l’uomo più veloce e incisivo di Firenze.
  • Ogni volta che Pazzi parla: morto un Albizzi se ne fa un altro ed ecco che arriva Pazzi. A Firenze non si sta tranquilli un attimo.
  • La mancanza di un’ultima scena pregnante di Brunelleschi: ci mancano le perle di saggezza della nostra Queen.

PERSONAGGIO IN: a furor di popolo e acclamato dalla folla, dopo il regno incontrastato di Contessina, eleggiamo come miglior personaggio Piero, che finalmente tira fuori le palle e si dimostra un uomo in gamba e degno padre dell’erede!

PERSONAGGIO OUT: dopo che il volgo aveva esultato per la dipartita di Albizzi, il karma lo ha punito regalando un personaggio ancora più cattivo, perfido e detestabile. Signori e signore, lo scettro di più odiato e pessimo della settimana non poteva che andare a Messer Pazzi.

L’ANGOLO TWEET:

Qua ce la tiriamo proprio di brutto, ma martedì scorso abbiamo stracciato ogni nostro record con questo tweet. Ne siamo orgogliose, quindi eccolo qua!

https://twitter.com/FedeDiGG/status/796117052360626176

Ci sarebbero ancora così tante cose da dire, se volete ci troviamo nei commenti a ricordare i migliori momenti! Abbracciamoci nel dolore di questo martedì senza Madden.

Nel frattempo passate dalle nostre amiche Lost in series e The world of two fangirls. Inoltre non dimenticatevi di noi sia su facebook, che su twitter, così da sclerare malissimo durante le dirette.

Alla prossima MAGNIFICA stagione,

-V. & G.

#IMedici