Emilie de Ravin è tornata a vestire i panni di Belle per dare una chiusura al suo personaggio e un “lieto fine” alla storia d’amore dei Rumbelle. Un lieto fine che però mi ha lasciato con l’amaro in bocca: sicuramente vedere che l’uomo è ritornato veramente buono e puro di cuore come prima di diventare il Signore Oscuro e che la coppia abbia vissuto felice la loro vita, mi fa piacere.
Ma, perché c’è un ma, sapere che Belle non è più in vita e che Rumple non sia riuscito nell’impresa di perdere la sua immortalità e di morire insieme a lei, mi stringe il cuore e mi commuove. Le ultime parole della donna al marito sono state come è sempre stata Belle: buona, generosa, piena di speranza e intelligente. Si lasciano con la promessa che lui riuscirà presto a raggiungerla. Sfido chiunque a non essersi emozionati in quel momento…
Scopriamo che Rumple e Alice si sono incontrati subito dopo la morte di Belle, quando lui attraverso un portale è arrivato nel reame di Alice, e scopriamo, anche di Henry e Cinderella. Le loro strade si sono incrociate per un attimo.
Ritorniamo però ad Hyperion Height, dove si festeggia Halloween. Il primo episodio in assoluto della serie tv dedicato alla festa dei morti viventi.
Scopriamo la strana connessione tra il detective Weaver e Tilly (il nome di Alice sotto maledizione) e che lei è una sua “informatrice” particolare. Facciamo anche la conoscenza del personaggio di Tilly e devo dire che lei, con il suo accento british, mi piace particolarmente. E’ astuta, enigmatica e con una intelligenza particolare. Sta scoprendo qualcosa riguardo la maledizione e, velatamente, di carpire delle informazioni a Victoria. Quest’ultima le fa prendere delle pillole che in qualche modo la rendono meno instabile, meno fantasiosa, meno capace delle “capriole mentali” che fa e che la rendono ciò che è: astuta e, a tratti, troppo precipitosa (dal momento che è arrivata addirittura a sparare a Weaver per riuscire nell’intento e per poi pentirsi, ovviamente, perché lei è buona). Sembra comunque che la sua “missione” sia quella di far risvegliare Weaver/Rumple e sappiamo che ci riuscirà, eccome. Vediamo Weaver infatti, più agguerrito che mai, minacciare Victoria facendogli capire che si è risvegliato.
Passiamo ora a parlare di Henry e della sua situazione. A inizio episodio lo vediamo parlare con Roni, e il discorso della donna è bellissimo. Gli fa capire che ritornare ad amare dopo quello che ha perso lo deve a se’ stesso e non significa dimenticare chi di prezioso c’è stato prima. Lui quindi tenta di chiedere a Jacinda di uscire ma non ci riesce, poiché all’inizio viene interrotto e poi perde le speranze. Si ritrova infine a legare con una complicata quando acida Ivy. La ritroviamo fin troppo sola e succube della madre, ma basta una “spintarella” di Henry per farla agire nel modo giusto. Anche se sguardo finale quando i due bevono insieme mi “terrorizza” non poco.
Considerazioni finali:
– Il momento “dolcetto e scherzetto” con Lucy e Ivy, alla fine, è stato divertente. L’attrice che interpreta Ivy, Adelaide Kane, è molto brava e ci piace vedere le due interagire.
– Scena più bella della puntata è, per me, quella tra il detective Rogers e Tilly, nella sala d’attesa dell’ospedale dove è stato ricoverato Weaver. Lui va in soccorso del partner e lei molto dispiaciuta per quello che ha fatto cerca di redimersi e vuole restare per sapere qualcosa. Gioca a scacchi da sola e dopo il detective Rogers le fa compagnia. E’ chiaro che questi due sono padre e figlia e non potevo chiedere di meglio. Mi piacciono troppo.
Vi lascio infine al promo del prossimo episodio, sottotitolato dai nostri amici Traduttori Anonimi, che sembra sarà Tiana-centrico, anche se sembra che le vite a Hyperion Heights tra i nostri eroi si scombussoleranno parecchio.
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Grazie per avermi seguito e a presto,
D. from Survived the Shows
#OUAT
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