Tutto quello che non recensiamo #1

Ciao amici e buon lunedì! Con questo articolo vi diamo il benvenuto tra i pensieri più assurdi e insulsi che noi de GliScleri possiamo partorire. Si tratta semplicemente di considerazioni varie sulle serie tv che seguiamo settimana per settimana, ma che non recensiamo seriamente per varie ragioni. Per cui, se avete voglia di scoprire cosa stiamo vedendo/recuperando e cosa ne pensiamo, siete nel posto giusto!

Supergirl

Avevamo iniziato a recensirla, durante la prima stagione, poi abbiamo avuto un momento di intolleranza ai supereroi ed era stata sostituita da altro di nostro maggior gradimento.

Con il passaggio da CBS a The CW, Supergirl sembra visibilmente migliorata! Le vicende dei protagonisti si sono fatte più interessanti, l’introduzione di nuovi personaggi (*coff Chris Wood coff*) ha portato una ventata di aria fresca ed ora siamo veramente contente di poterne seguire le vicende.

Questa settimana i nostri cuori da shipper sono visibilmente esplosi! Tra Kara e Mon-El che si lanciano occhiatine cucciole in cucina e Maggie e Alex sempre più vicine alla resa dei conti noi non stiamo più nella pelle! Dobbiamo comunque lamentarci dell’abuso che i vari autori stanno facendo della scusa “ma no cosa dite siamo solo amici”. Non ne possiamo più! Quali amici si guardano come se volessero sbattersi a sangue contro i muri??? Fateci salpare le ship e basta!

Un’ora e mezza di applausi per Alex che risponde per le rime a Maggie e, almeno lei, mette in chiaro che non è amica dell’altra. Abbiamo un’alleata!

Teen Wolf

Anche Teen Wolf era uno dei primi telefilm sotto la lente di ingrandimento delle nostre recensioni, ma quest’anno non ce la facciamo a seguire tutto, purtroppo.

Ebbene, questa ultima stagione si sta rivelando straziante! Ma come possono credere che sopravviveremo a quelle scene strappalacrime di tutti i ragazzi che non si ricordano di Stiles, con Lydia in perenne dejà-vu e i paralleli alle altre stagioni? Siamo sensibili noi in fondo in fondo, ci fate del male a fare così!

Blindspot

Blindspot è una serie meravigliosa che però, causa mega recupero in pochissimo tempo, ho dovuto guardare a velocità raddoppiata, perdendone un po’ di magia. Nonostante ciò la amo profondamente, sia a livello di trama che di caratterizzazione di personaggi: non possiamo non affezionarci a tutti! Ecco perché adesso che siamo in pausa fino al 4 gennaio non sappiamo come sopravvivere senza sapere che ne sarà di Jane e Roman, di Wallace e compagni.

La nostra squadra dell’FBI preferita è rimasta vittima di un agguato, ma fortunatamente ne sono usciti tutti vivi e il pericolo li ha convinti a dichiarare i propri sentimenti… ebbene sì, Tasha e Reade, sto parlando di voi due! Ma per una ship che potrebbe salvare, un’altra si schianta miseramente sugli scogli in balia della tempesta: il dottor Borden si rivela una talpa di Sandstorm e il cuore di Patterson è distrutto, come il nostro. Inizia un inseguimento tra i due e parte un colpo di pistola: chi cavolo dei due è stato colpito?!

Conviction

Questa nuovissima serie è purtroppo già cancellata, quindi non vedrà mai l’alba di una seconda stagione, con mio sommo rammarico. L’idea è semplice, ma funziona: un’avvocatessa problematica, figlia di un’ex Presidente degli Stati Uniti e quindi cresciuta sotto i riflettori, è beccata con della cocaina ma, invece di finire in carcere, le viene offerto un lavoro di prestigio come capo dell’UIC. Questa unità si occupa di riesaminare vecchi casi legali oramai chiusi, ma per i quali si sospetta ci siano stati vizi procedurali ed errori che non abbiano garantito un giusto processo: il nostro gruppo ha tempo 5 giorni per ribaltare le carte in tavola.

Il team è formato da 5 persone molto diverse, ma che di fatto hanno qualcosa in comune: cercano tutte un riscatto, una seconda occasione. Abbiamo il giovane avvocato brillante, la ragazza che voleva diventare PM ma si sente in colpa per avere incriminato un uomo innocente, l’ex poliziotta e un ex detenuto che si è salvato grazie agli studi di chimica. A capo dell’unità, Hayes Morrison: sarcastica, acuta, brillante, ribelle, insofferente alle regole – non si può non amare! A mano a mano che gli episodi vanno avanti, scopriamo qualche pezzetto in più del puzzle di questi personaggi e pensare che a breve dovremo dire loro addio è una sofferenza terribile…

Quantico

Anche questa è una serie che l’anno scorso recensivamo, ma dopo il finale della prima stagione le nostre grandissime aspettative si sono trasformate in un MEH. Attualmente -V. lo segue ancora, mentre G. lo ha messo in stand-by e sappiamo già tutti come finirà: quando una relazione ha bisogno di una pausa, nel 99% dei casi è già finita.

La seconda stagione non funziona male in realtà, tuttavia i flashback delle esercitazioni alla Fattoria della CIA non sono appassionanti come quelli dell’FBI a Quantico e con i nuovi personaggi non si crea un legame empatico come con i vecchi. Insomma, il riproponimento pari pari delle stesse dinamiche non è vincente come in altre serie, finendo per risultare un po’ noioso. Anche il nuovo attacco terroristico, presumibilmente guidato da un membro interno all’FBI – in questo caso Miranda – finisce per farci storcere la bocca dicendo: ancora?! La confusione tra buoni, cattivi, eroi e vittime sacrificali regna sovrana, tanto che al momento NULLA ci è chiaro e non sappiamo chi fa parte del #TeamAlex – tranne al 99% Shelby – e chi no. Che dire… chi vivrà vedrà!

Per questa settimana è tutto cari amici, fateci sapere nei commenti cosa ne pensate e ci si legge la prossima sempre su Gli scleri di una fangirl e Telesimo!

Baci e abbracci,

-V. & G.

bonus manzo
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#TQCNR