Top 5 moments of: Scream 02×08

Ciao a tutti! Siamo un po’ in ritardo questa settimana in conseguenza al tour de force fatto per seguire il Comic Con, eccoci a commentare l’ultimo episodio di Scream! Un altro episodio interessante e con degli ottimi spunti narrativi, ma forse un pochino più piatto dei precedenti. Mancano solo due episodi al finale di stagione e probabilmente questo episodio può essere considerato come la calma prima della tempesta. Sbagliamo oppure sono morte relativamente poche persone finora? Dubbi a parte, ecco i migliori momenti di questo ottavo episodio:

  • Il risveglio di Audrey: chi non sogna di aprire gli occhi la mattina e vedersi sgocciolare del sangue in faccia? Trovare rassicuranti scritte rosse sul soffitto e sullo specchio e ricevere un video da un maniaco che ti osserva mentre dormi? Audrey, fortunata come è, ha tutto questo. Senza ovviamente dimenticare i consueti messaggi rassicuranti su come resterà sola e farà schifo a tutti i suoi amici. Per la serie: il buongiorno si vede dal mattino.

  • Il discorso di Brooke: ogni puntata che passa, Brooke mostra realmente quanto sia grande il suo cuore. Sotto la sua aria da biondina superficiale e viziata si nasconde una ragazza sola, che soffre, costretta a compiacere gli altri e a perdere le persone che ama. Il suo discorso da ubriaca al carnevale tira finalmente fuori ciò che davvero pensa e smaschera la falsità e l’ipocrisia di tutta Lakewood. Del resto si sa: in vino veritas, in vodka figuriamocis. Ecco quindi che le parole escono a fiume: Jake avrebbe dovuto essere lì con lei, ad accompagnarla, divertendosi. Invece no, la cittadina ha lasciato dietro di sé una scia di morti, ma a nessuno interessa e tutti vanno avanti come se niente fosse, festeggiando i cento anni nascondendosi dietro una pagliacciata.

  • La catfight maschile: se qualche episodio fa erano state le donzelle a regalarci momenti di lotta isterica, stavolta sono i maschietti a perdere la calma. Come due bimbi capricciosi, vediamo Eli e Kieran insultarsi in stile specchio riflesso e “Io so cosa hai fatto” e “Non ti azzardare a dirlo”. Gne gne gne, maturità alle stelle, fino all’immancabile pugno. Che si trasforma a breve in una pioggia di cazzotti fitti sul faccino di Eli, tanto da lasciarlo in una maschera di sangue e con una probabile visita a breve dal dentista. Mancava solo che l’altro prendesse Kieran per il ciuffo e avremmo raggiunto l’apoteosi.

  • Lo smascheramento di Kieran: che qualcosa non quadrasse lo avevamo capito già dal messaggio inviato da Kieran a Emma. I dubbi si sono infittiti nel momento in cui non era nel posto stabilito. Sono diventati certezza quando la ragazza ha ricevuto il video del fidanzato imbavagliato e si è lanciata nella casa degli orrori. Era scritto a caratteri cubitali TRAPPOLA. Tutto era troppo ambiguo là dentro e da subito abbiamo sospettato che sotto quella maschera da assassino, troppo immobile di fronte a una Emma armata, si celasse Kieran. Et voilà, il rapito è servito.

  • Il tempismo demmerda di Audrey: ebbene sì, diciamocelo chiaro e tondo… Tanto hai tirato la corda, cara Audrey, che alla fine si è spezzata! La nostra moretta del cuore, bloccata dalla paura di affrontare l’amica e da una discreta dose di vigliaccheria, ha troppe volte rimandato il momento della confessione, pur sapendo di giocare con il fuoco. A poco serve la buona volontà, se non è seguita dalle azioni. Infatti, giusto al momento della drammatica decisione di dire la verità, qualcun altro spiattella tutto a Emma, grazie al file audio registrato da Noah. Ovviamente il tempismo di Audrey è pari a quello di Trenitalia il giorno che devi andare all’università per dare un esame, con la differenza che il professore potrebbe essere ben più clemente di Emma.

TEORIE: Su chi possa essere il killer, le nostre teorie cominciano a scarseggiare. Ci stiamo mettendo tutta la buona volontà del mondo, ma se le sottoscritte non lavorano in polizia un motivo ci sarà. Kieran resta il nostro indiziato numero uno: sarà l’aria perennemente da spia, la noia che porta sullo schermo a ogni apparizione, quel neo (?) sul naso che cresce di puntata in puntata, il capello sempre perfettamente impomatato, ma la sua di fatto inutile presenza deve essere giustificata in qualche maniera. E quale modo più nobile se non renderlo l’assassino? Per noi è lui il killer, che fa tutto da solo. Non crediamo alla balla del povero rapito, imbavagliato e legato sotto il costume da cattivo. L’ipotesi che abbia montato tutto il teatrino da solo, per sviare i possibili sospetti e passare da vittima non è irreale. Del resto uno stratagemma simile è stato ideato da Audrey già un paio di puntate fa, proprio nello stesso luna park in cui – ricordiamo – arrivarono sia il killer, sia Kieran. Magari il ragazzo ha “preso in prestito” l’idea…

Non abbiamo comunque completamente escluso l’ipotesi che possa esserci una seconda figura, non assassina, che approfitta del caos per svolgere alcuni suoi loschi affari. Potremmo definirlo un complice indipendente, ovvero qualcuno che non collabora direttamente con il killer, ma agisce in maniera autonoma e parallela finendo per aiutarlo (o intralciarlo?). Per questa figura al momento sono due i possibili candidati: Stavo – che sembra fare di tutto per sembrare colpevole in maniera eclatante – e Noah – che sotto l’aria da bravo ragazzo e amicone potrebbe nascondere una personalità ambigua.

Per quel che riguarda il premio creepy, questa settimana spetta di diritto alla nostra reginetta di Lakewood, che da tanto tempo lo bramava: Zoe!

La ragazza da sempre si mostra particolarmente interessata ai superstiti del massacro e lascia spesso i discorsi a metà, inoltre in questo episodio si mostra ancora più infida: porta con sé al concorso la fiaschetta con cui poi si ubriaca Brooke (crediamo davvero dovesse farsi coraggio?), continua a provocare Noah per andarci a letto per poi tirarsi indietro al momento propizio, presumibilmente è lei che invia ad Emma la confessione di Audrey. Tra l’altro, Zoe sembra sempre più ossessionata da quest’ultima: interesse da persona disturbata, gelosia marcia o sotto sotto è in realtà una bisessuale curiosa pure lei?

Tutti questi interrogativi ci lasciano continuamente sulle spine e siamo sempre più curiose, ma sappiamo che oramai questa stagione di Scream sta volgendo al termine e dovremo aspettare poco per ottenere le nostre risposte.

Non rispondete agli sconosciuti e non dimenticatevi di urlare,

-V. & G.


Per non perdervi neppure un nostro aggiornamento ci trovate su Facebook alla pagina Gli Scleri di una Fangirl